Come indicato nella Dichiarazione sui diritti umani, il Gruppo Nexi dichiara il proprio impegno al rispetto e alla tutela dei diritti umani in tutti i Paesi in cui opera e si impegna a identificare, mitigare e, quando possibile, prevenire potenziali violazioni dei diritti umani legate alle proprie attività e a tutta la propria supply chain.
Identificare e valutare il rischio per i diritti umani
Nexi si impegna a promuovere il rispetto dei diritti umani in tutti gli ambiti della propria attività, aderendo con le proprie attività a quadri di riferimento riconosciuti a livello internazionale, tra cui la "Dichiarazione universale dei diritti umani", i "Principi guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani" e la "Dichiarazione ILO sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro".
Il Gruppo Nexi individua strutture interne di riferimento e adotta procedure adeguate per verificare il rispetto dei Diritti Umani e l'allineamento ai principi promossi dal Gruppo in tutte le sue attività, compresa la catena di fornitura e gli altri partner commerciali.
Il Gruppo, in particolare, ha definito una serie di attività che contribuiscono alla valutazione dei diritti umani, che permettono di realizzare i contenuti della Dichiarazione dei Diritti Umani, di identificare le problematiche reali e potenziali in materia di diritti umani, di prevenire le violazioni dei diritti umani.
Periodicamente, nell'ambito del processo di ERM, Nexi effettua uno screening dei potenziali diritti umani nelle proprie attività e nella più ampia catena del valore e rivede la mappatura dei rischi esistente per identificare ulteriori potenziali problematiche. Analisi ad hoc vengono condotte in caso di fusioni, acquisizioni o altre trasformazioni organizzative.
Considerando il contesto in cui opera il Gruppo e i risultati dell'analisi condotta, Nexi ritiene che i seguenti diritti umani siano potenzialmente rilevanti per le sue attività e per l'intera catena del valore: non discriminazione, molestie sessuali, condizioni di lavoro giuste ed eque, parità di retribuzione e di genere, rispetto dell'età lavorativa minima, salute e sicurezza sul posto di lavoro, libertà di associazione e rappresentanza sindacale, privacy e libertà di opinione.
Nel valutare la rilevanza di potenziali impatti negativi legati ai diritti umani, il Gruppo prende in considerazione specifici gruppi vulnerabili rilevanti per il contesto in cui Nexi opera (ad esempio, fornitori, dipendenti di fornitori terzi e comunità locali) e tra i propri dipendenti (ad esempio, rappresentanti sindacali o membri di associazioni interne).
Per garantire una gestione efficace delle questioni più urgenti sopra identificate e la prevenzione delle violazioni dei diritti umani, il Gruppo ha definito politiche e procedure specifiche per affrontare gli impatti negativi reali e potenziali sui diritti umani.
Le informazioni rilevanti su come vengono gestite le questioni identificate sono riportate pubblicamente nelle sezioni specifiche del Bilancio consolidato non finanziario del Gruppo.
Laddove non specificato, le azioni di mitigazione sono definite a livello di gruppo e attuate da tutte le diverse controllate.